Nell’estate 2017 gli Amici di Casa Jorn lanciano l’idea di affinare oltre duecento litri di Ormeasco Superiore, della Tenuta Maffone, in una botte in ceramica Clayver, all’interno della cantina della Casa Museo Jorn. La scelta di utilizzare il vino rosso simbolo della Valle Arroscia è nata da un fatto storico: Cosio di Arroscia è infatti il piccolo paese dell’entroterra di Imperia, dove nel Luglio 1957 Asger Jorn partecipò a un evento mitico: la fondazione dell’Internazionale Situazionista, uno dei movimenti artistici e intellettuali più radicali del Novecento. In quei giorni, il gruppo internazionale composto da giovani artisti, poeti, filosofi e cineasti, faceva largo uso del vino rosso prodotto dai viticoltori della valle, il cosiddetto vino “Cosiate”, nome attribuito al vino locale ottenuto dalle uve Ormeasco.
Il vino della Cantina di Casa Jorn è un vino rosso ottenuto da uve Ormeasco selezionate dai migliori e più antichi vigneti della Tenuta Maffone durante una vendemmia, la 2016, di grande qualità. Nell’autunno del 2017 il vino è stato portato ad Albissola, nella cantina della Casa Museo Jorn, dove ha iniziato un lento e controllato affinamento in una botte di ceramica realizzata appositamente da Clayver: un’azienda di Vado Ligure, leader nel settore della produzione di botti in ceramica. Dopo 18 mesi il vino è stato imbottigliato ed etichettato con le celebri etichette “Cantina Jorn” realizzate da Jorn, e concesse per questo progetto dal Museo Jorn di Silkeborg, che ne detiene i diritti. Ogni bottiglia sarà numerata da 1 a 300, e sarà accompagnata da un testo informativo, italiano e inglese, che racconta la storia del vino di Jorn.